Marzo è il Mese dell'Endometriosi, un periodo dedicato alla sensibilizzazione, all'educazione e alla promozione della ricerca su questa malattia cronica e spesso misconosciuta. Ma perché proprio marzo?

Il 25 marzo è la Giornata Mondiale dell'Endometriosi. Questa data è stata scelta per commemorare la nascita della dott.ssa Nancy Noyes, una pioniera nella ricerca sull'endometriosi.

L'endometriosi è una condizione medica in cui il tessuto simile all'endometrio, che normalmente riveste l'interno dell'utero, cresce al di fuori dell'utero stesso. Questo tessuto può essere trovato su organi come le ovaie, le tube di Falloppio, la superficie esterna dell'utero, i tessuti che rivestono il bacino e, in rari casi, in altre parti del corpo.

Durante il ciclo mestruale, il tessuto endometriosico al di fuori dell'utero si comporta in modo simile all'endometrio all'interno dell'utero: si ispessisce, si sanguina e si rompe. Tuttavia, poiché questo tessuto non ha un modo per essere espulso dal corpo come il normale flusso mestruale, può causare infiammazione, formare cicatrici e aderire agli organi circostanti, provocando dolore, disfunzione degli organi e altri sintomi.

I sintomi dell'endometriosi possono variare da lievi a gravi e possono includere:

1. Dolore pelvico cronico o durante il ciclo mestruale.
2. Crampi dolorosi durante il ciclo mestruale.
3. Dolore durante i rapporti sessuali.
4. Irregolarità mestruale.
5. Problemi gastrointestinali come dolore durante la defecazione o la minzione.
6. Fatica cronica.

La Giornata Mondiale dell'Endometriosi offre un'opportunità unica per mettere in evidenza i bisogni delle persone affette da questa malattia e per chiedere azioni concrete per migliorare la diagnosi, il trattamento e il supporto.

In sintesi, marzo è il Mese dell'Endometriosi perché offre un'occasione importante per sollevare consapevolezza, promuovere la ricerca e fornire sostegno a coloro che vivono con questa malattia. È un momento per educare, ispirare azioni e lavorare insieme per migliorare la vita di milioni di persone in tutto il mondo che sono affette da questa condizione debilitante.